giovedì 21 aprile 2011

Notte a serramanico


Mi arriva alle spalle
questa oscurità.
Sento che mi trafigge
con le lame della tua assenza
con fendenti precisi
ripetuti e feroci.
Mi lascia a terra
incredulo,
inerte, con il sangue alla bocca
e come a fare un tiro a segno
sulla croce rossa
si diverte a finirmi
recidendo le arterie
dei miei punti fermi.
Sgorgano dalle mie vene
e dagli occhi
mentre il pugnale
si leva ancora nel pugno
che prende la mira
per il colpo di grazia.
Colpiscimi!
Non ho paura.

Nessun commento:

Posta un commento