mercoledì 16 giugno 2010

Acqua del mare di zucchero


Arriverai
sarai vestita di mare e di notte
e abbandonando le spume
muoverai verso di me
con grazia di Dea
lungo la battigia
di questo mio sogno.
Sarai così bella
che ruberai
aria e parole
a questa mia voce
Parleranno solo gli occhi
questi miei occhi
distratti solo da te
strappati al resto del mondo
che coglieranno
ogni tuo movimento
in attenzione di amore totale.
...e mi lascerò bagnare da te
dall'acqua del tuo
mare di zucchero
che solo io conosco
nascondo e difendo.
E sotto lo scroscio
di questa cascata liberatoria
sentirò le tue mani
che mi sfiorano il viso
e tu avvicinando dolcemente le labbra
soffierai nelle mie narici
per riportarmi alla vita.

2 commenti:

  1. Alassandro, un poema veramente bellissimo. Grazie da offrire.

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  2. Alessandro, il tuo poema è veramente bellissimo. Grazie da offire a noi.

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