sabato 12 giugno 2010

La danza


Ti raggiungerò
strappando a brandelli coi denti
ogni centimetro che divide
il contatto della nostra voglia
di mischiare i nostri umori
i nostri amori
i nostri ardori
e quando giungerò
davanti alla tua vetrata
Ti vedrò affacciata
ad aspettare il mio arrivo
dentro al tuo babydoll
con una spallina abbassata
a mostrare il tuo seno
incrocerò i tuoi occhi
e sentirò il tuo richiamo silente
nel mio cuore di lupo
affamato di te
pronto a sbranarti di baci
in ogni millimetro più recondito
del tuo corpo e della tua anima
e scalerò il cancello del tuo desiderio
con la forza del mio.
E quando a un passo da te
sentirò il mio respiro
esitare a sfiorarti
mi sentirò preda
ingabbiato in catene
in fondo ai tuoi occhi
e tu belva famelica
muoverai dolcemente
sopra di me il tuo ventre
a passo di danza.

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