giovedì 1 luglio 2010

Il sogno al profumo di arance


Mia amata
accoglimi come un figlio
tra le tue braccia
in questa dolce notte
che profuma
di mare, di arance
e di stelle cadenti.
Soffoca ti prego
le mie pene
e la mia angoscia di vivere
tra i tuoi morbidi
e languidi seni
asciuga le mie lacrime
tu che hai il potere
col sole del tuo sguardo
di seccare il veleno
e di fermare
quest'uragano interiore
che spazza via
ogni mia certezza
come un disastro ecologico
dell'anima.
Regalami pace
ed un punto fermo
dove dirigere
la nave dei miei sogni
al risveglio
cullandomi in un sonno
fatto di baci e carezze
che chiedo e rimando
come un'eco
d'amore infinito

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