mercoledì 28 luglio 2010

Notte d'Oriente


Una carezza di Wind chimes
risuona nel buio
accompagnata
dalla melodia dolce
di un docile flauto indiano.
E nel chiaroscuro di questa notte
tra le tende di lino
mi appari Venerea
vestita solo
dei tuoi occhi di ghiaccio
che mi scaldano il cuore.
Silenzio....
...Una pausa, nessun movimento,
uno sguardo reciproco
a trapassare il muro del buio.
Nell'aria satura e gonfia di desiderio
ti sento arrivare
in mezzo allo stomaco
come un violento pugno
allorché muovi verso di me
con passo felino
e mi inietti promesse d'amore
giacendo dentro di me
sul fondo di questo Tatami.

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