martedì 9 novembre 2010

L'attimo


Guardami
trattenendo il respiro
strozzato da un gemito
con gli occhi sbarrati nei miei
e la bocca aperta a sfiorare la mia
mentre contratta e sudata
arresti il tuo movimento.
Sciogliti
come neve sull'Etna
al profumo di magma
mentre esausta
chiudi gli occhi tuoi in estasi
e il tuo viso al rallentatore
sfiora il mio viso
nell'ombra,
mentre la mia mano
accarezza il tuo ventre
dove nascondi
proteggi e difendi
il caldo mio seme
accogliendone il dolce
e prelibato frutto.

Nessun commento:

Posta un commento